Mal di testa all’altezza degli occhi: le tecniche intraossee come possono essere utili?

Sappiamo bene quanto un mal di testa può essere invalidante, soprattutto se reiterato nel tempo. Un fastidio che incide parecchio anche sullo svolgimento delle attività quotidiane, lavorative e non.

Esistono differenti mal di testa, ma certamente uno molto frequente è quello localizzato all’altezza degli occhi che talvolta si combina con altre tipologie.

Qui vedremo perché si scatena questo tipo di mal di testa e come le tecniche intraossee possono essere utili.

Importantissimo tenere sempre a mente, che quando c’è un problema non c’è mai una causa sola ma una serie di concause.
Ne deriva, per esempio, che il mal di testa ha come principale concausa il fegato.

Tornando ad analizzare il mal di testa all’altezza degli occhi, da un punto di vista anatomico accade che il mascellare comprime sul frontale andando a modificarne la densità ossea e la sua elasticità.

Ci sono, dunque, degli aspetti meccanici sui quali noi osteopati possiamo essere molto efficaci. In effetti lavorando sulle lesioni intraossee del frontale siamo in grado di aiutare in maniera fortemente significativa tutti i pazienti che soffrono di questo tipo di problematica.

Alla luce di ciò l’osteopatia e le tecniche intraossee sono efficaci, gli osteopati che vogliono approfondire l’argomento possono farlo consultando le pagine 43-44-45 del libro Lesioni intraossee, , in cui spiego le tecniche per aiutare questi pazienti e come fare per decomprime il frontale e lavorare sul mascellare.

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Lesioni intraossee

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